Il Gup del tribunale di Bologna
Francesca Zavaglia ha rinviato a giudizio due persone per il
reato di induzione indebita a dare o promettere utilità: un
funzionario Hera e un ispettore Anac oltre alle società Hera e
Herambiente per la responsabilità amministrativa.
I fatti risalgono al 2015 e secondo l'accusa, coordinata dal
Pm Morena Plazzi, l'ispettore si sarebbe prodigato con il
funzionario, un quadro intermedio, affinché il figlio venisse
preso per uno stage di sette mesi nell'azienda, proprio mentre
era in corso una verifica dell'Anticorruzione sulla regolarità
di un bando per la raccolta dei rifiuti della multiutility. Un
tirocinio a cui, peraltro, non seguì l'avvio di un rapporto di
lavoro. La prima udienza per i due imputati, difesi dagli
avvocati Vittorio Manes e Guido Camera, le società dall'avvocato
Filippo Sgubbi, è fissata per il 19 dicembre.
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