Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Truffa blindati, 'collegarla a morte'

Truffa blindati, 'collegarla a morte'

Come modifica dell'imputazione nel processo in corso a Roma

BOLOGNA, 25 luglio 2017, 18:30

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Correlare la truffa militare contestata a cinque ufficiali dell'Esercito con la morte del capitano Marco Callegaro, trovato cadavere esattamente sette anni fa a Kabul, il 25 luglio 2010. E' questa la richiesta di modifica dell'imputazione fatta nell'ultima udienza a Roma, il 17 luglio, dalla Procura militare con il pm Antonella Masala secondo cui si tratta di "fatti collegati in modo diretto e inequivoco". Il processo è su una truffa riguardante la blindatura, più leggera (e quindi meno cara) di quella pattuita, dei veicoli civili destinati ai generali del contingente militare italiano in Afghanistan e ai 'vip' in visita. Ora, secondo quanto chiesto dal procuratore militare Marco De Paolis e dal Pm Masala, il processo dovrà accertare anche le circostanze qualificate come 'morte per suicidio' del capitano, che viveva a Bologna e che era capo cellula amministrativa presso Italfor Kabul. La prossima udienza è fissata il 18 ottobre.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza