Rischia di perdere il lavoro solo per
avere fatto il suo lavoro. E' la paradossale vicenda di un
addetto alla vigilanza di Genova, Yohann Sgambellone, condannato
a una multa di 200 euro per avere ferito in modo lieve un ladro
che lo aveva trattenuto per garantire la fuga alle due complici
dopo un furto in un negozio di Genova.
Sgambellone, difeso dall'avvocato Giuseppe Maria Gallo, si è
ritrovato a processo insieme al ladro e alle sue due complici:
loro sono stati condannati per quel colpo, lui per avere ferito
uno dei tre che lo aveva bloccato. La guardia ha sempre
sostenuto di essersi divincolato e di averlo così ferito
involontariamente. Per i giudici non fu legittima difesa, ma
vere e proprie lesioni anche se colpose. La condanna potrebbe
portare la Prefettura a sospendere la sua licenza. "Faremo
ricorso per impugnare la sentenza - ha commentato il legale del
vigilante - perché ci sono gli estremi della legittima difesa".
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