Non semplici scafisti ma partecipi
all'organizzazione che gestisce i viaggi di migliaia di migranti
verso l'Italia. E' l'identikit fatto da inquirenti ed
investigatori di tre giovani sottoposti a fermo perché ritenuti
responsabili del trasporto di un gruppo di migranti poi sbarcati
nel porto di Corigliano Calabro il 15 luglio scorso.
Bubakar Fofana, di 25 anni, del Mali, e Ishmail Brima (23) e
Abdul Kamara (21), entrambi della Sierra Leone, sono stati
bloccati da agenti della Squadra mobile di Cosenza e dai
finanzieri della Sezione operativa navale di Corigliano col
supporto della Capitaneria per associazione per delinquere
finalizzata all'introduzione illegale di clandestini e
favoreggiamento dell'immigrazione. "Riteniamo - ha detto il
procuratore capo di Castrovillari Eugenio Facciolla - che
abbiano cambiato il modo di raggruppare le persone, che vengono
sistemate su gommoni diversi che poi si ritrovano in un punto
preciso del Mediterraneo, vicino alla Libia, e trasbordati su
un'unica barca".
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