Resta in carcere il 60enne albanese
Kujtim Beli, accusato dell'omicidio del connazionale Demir
Hyseni, di 49 anni, ucciso due giorni fa a Terni a colpi di
pistola.
Il gip del Tribunale di Bari Annachiara Mastrorilli ha
convalidato il fermo dell'uomo, eseguito ieri dai Carabinieri
nel porto di Bari, dove il 60enne si stava imbarcando per
tornare in Albania. Il giudice ha emesso contestuale ordinanza
di custodia cautelare in carcere per il reato di omicidio
volontario dichiarandosi poi incompetente per territorio e
trasmettendo gli atti alla magistratura di Terni, titolare delle
indagini sul delitto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA