Il capitolo sui presunti favori
che l'ex premier Silvio Berlusconi avrebbe ricevuto da Cosa
nostra, in particolare dalla cosca di Brancaccio entra nel
processo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia. La Corte
d'assise di Palermo, accogliendo la richiesta della procura, ha
disposto la trascrizione delle conversazioni in cui il boss
Giuseppe Graviano parla in carcere col detenuto Umberto Adinolfi
proprio dei presunti favori fatti all'ex premier e del presunto
ruolo che questi avrebbe avuto nelle stragi mafiose. Disposto
l'esame di Graviano che, dal '94, è detenuto al 41 bis.
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