Due eritrei Yemane Haile, di 37
anni, e Yohanas Taghlet, di 38, sono stati fermati dalla polizia
di Stato di Ragusa nell'ambito delle indagini sullo sbarco di
674 migranti, arrivati ieri a Pozzallo sulla nave 'Foscari'.
Secondo l'accusa erano gli 'scafisti del barcone con 450 persone
sul quale è nato, prematuro, un bambino durante la navigazione.
Il piccolo è deceduto alcune ore dopo il soccorso sulla nave
Foscari, dopo l'operazione di soccorso eseguita dalla nave
Fiorillo a circa mezz'ora dal parto. Le indagini della squadra
mobile hanno escluso loro responsabilità nel decesso del
piccolo. La madre, una 26enne somala, è ricoverata in ospedale
per accertamenti. Durante il parto spontaneo sarebbe stata
assistita da un medico che era in viaggio ed alcune migranti. Il
bambino non appena nato aveva difficoltà respiratorie e
nonostante il soccorso avvenuto 30 minuti dopo la nascita, dopo
poche ore è morto per arresto cardiocircolatorio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA