Era frutto di una relazione
extraconiugale il neonato morto dopo essere stato abbandonato in
strada dalla madre (ma si ipotizza anche che possa essere stato
lanciato dal balcone) arrestata alcune ore dopo il ritrovamento
per omicidio aggravato. Lo ha rivelato l'esame del dna eseguito
dal Laboratorio medico-legale di Orbassano e depositato ieri in
procura, a Ivrea, dal medico legale Roberto Testi. La notizia,
che il procuratore di Ivrea Giuseppe Ferrando ha comunicato al
compagno della donna, solo persona informata dei fatti, potrebbe
dare una nuova spiegazione al gesto della donna.
Il bambino non è stato riconosciuto dalla madre, detenuta nel
carcere di Torino, né dal compagno della donna, ascoltato ieri
per tre ore dai magistrati che indagano sulla triste vicenda.
L'uomo, secondo quanto appreso, ha lasciato gli uffici della
procura molto provato. La sua versione dei fatti, viene
giudicata credibile dagli inquirenti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA