Erano destinate alle tavole di
alberghi e ristoranti 'in' di Ischia le dieci tonnellate di
derrate alimentari (zucchero, farina, pomodori pelati ed acqua
minerale) rinvenute in un cattivo stato di conservazione in un
capannone adibito al deposito di fieno, mangimi vari e concimi a
Barano d'Ischia (Napoli). La merce è stata confiscata dai
carabinieri della compagnia di Ischia e distrutta. Denunciato il
titolare dell'azienda agricola 'San Luciano', M.F. ischitano di
55 anni. All'operazione, che si è conclusa nella notte, ha preso
parte anche personale del servizio veterinario Asl Napoli 2
Nord. Nel capannone c'era un laboratorio clandestino per la
macellazione di conigli ed animali da cortile e uno scarico
abusivo di scarti provenienti dalla macellazione. Rinvenuta la
presenza di 39 animali (35 conigli, 2 polli e 2 faraone).
Le accuse nei confronti del titolare sono di cattivo stato di
conservazione di derrate alimentari, macellazione abusiva di
animali e scarico abusivo di reflui della macellazione.
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