Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dirigente scuola indagata, coprì abusi

Dirigente scuola indagata, coprì abusi

Da intercettazioni emerge che educatrici sapevano e tacevano

MILANO, 30 marzo 2017, 09:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Non c'è solo la maestra che maltrattava i bambini, ma anche la dirigente accusata di aver provato a insabbiare tutto nell'inchiesta che ha portato al rinvio a giudizio per maltrattamenti, lesioni personali e abuso di trattamenti corretti l'educatrice E.F., di 51 anni. L'accusa per la dirigente della scuola dell'infanzia milanese è di favoreggiamento. Secondo quanto riportato dal Corriere, alcune maestre avrebbero provato a mentire agli ufficiali di polizia giudiziaria, dicendo di non aver mai visto o sentito nulla di strano, mentre dalle intercettazioni telefoniche era evidente che molte sapevano. E addirittura si invitavano reciprocamente a non dire nulla di quanto accadeva nella classe, dove le microcamere installate dal Nucleo tutela donne e minori della Polizia locale nel febbraio del 2016 hanno ripreso schiaffi, spintoni, urla nelle orecchie. E' stata la denuncia di un'insegnante al dirigente del Settore infanzia del Comune, che ha allertato la Procura, a far partire le indagini.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza