Deve restare ai domiciliari
Norberto Confalonieri, il primario del Cto-Pini arrestato
giovedì scorso e accusato di corruzione, turbativa d'asta e
lesioni volontarie sui pazienti, nell'ambito dell'inchiesta dei
pm milanesi Eugenio Fusco e Letizia Mannella sulla
'sponsorizzazione' di forniture di protesi di due multinazionali
sanitarie (indagate), la Johnson&Johnson e la B.Braun, in cambio
di tangenti. Il gip Teresa De Pascale, infatti, ha respinto la
richiesta di revoca della misura cautelare presentata dal suo
avvocato Ivana Anomali. La difesa del chirurgo sta valutando ora
di presentare un'istanza al Riesame. "Affranto e sconcertato
dalla gogna mediatica, col cuore in mano, mi rivolgo ai miei
pazienti operati e a quelli che aspettano di essere curati. Non
sono un mostro": questo il contenuto di una lettera-memoriale
scritta dal chirurgo a un paziente e consegnata a Matrix. Il
contenuto integrale della lettera verrà diffuso nella
trasmissione di questa sera, su Canale 5.
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