Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Indennità a falsi lavoratori, denunciato

Indennità a falsi lavoratori, denunciato

Ex funzionario pubblico attribuiva falsi codici fiscali

ROSSANO (COSENZA), 27 marzo 2017, 09:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un ex funzionario pubblico era riuscito ad ottenere false attribuzioni di codice fiscale in modo da poter presentare all'Inps domande per il riconoscimento e l'erogazione delle indennità di disoccupazione, malattia e maternità da parte di presunti lavoratori. La truffa è stata scoperta a Rossano dalla Guardia di finanza che ha denunciato una persona anche per falso materiale in atti amministrativi e falso ideologico in atto pubblico.
    I finanzieri, coordinati dalla Procura di Castrovillari, hanno scoperto che i soggetti richiedenti erano anagraficamente inesistenti. E' venuto alla luce, infatti, che l'attribuzione dei falsi codici fiscali era opera dell'ex funzionario pubblico, il quale seguiva personalmente l'iter delle assegnazioni, mettendo in atto artifizi e raggiri. L'intervento ha permesso il blocco dell'erogazione delle indennità e l'avvio del recupero delle somme già erogate che si aggirano intorno ai 50 mila euro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza