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Donna aggredita: sospetti su altro caso

Donna aggredita: sospetti su altro caso

Nell'armadietto fermato trovati cellulari che si ritiene vittime

PADOVA, 20 marzo 2017, 19:36

Redazione ANSA

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E' sospettato di aver tentato un'altra aggressione a sfondo sessuale il nigeriano di 27 anni sottoposto a fermo di polizia giudiziaria dai carabinieri di Padova per la violenza sulla donna che stava facendo jogging nei pressi del centro di accoglienza per richiedenti asilo di Bagnoli (Padova). Ed è stato proprio svolgendo indagini sul primo episodio, avvenuto sempre nei pressi del centro di Bagnoli il 16 febbraio scorso ai danni di una giovane di 21 anni che i militari dell'Arma sono arrivato all'indagato. Il nigeriano, anni, era arrivato al centro padovano lo scorso luglio. Non aveva precedenti penali. Nel suo armadietto sono stati trovati cellulari che gli investigatori ritengono appartenere alla due vittime. Riguardo al primo episodio il pm che ha coordinato le indagini è Daniela Randolo, nel secondo Giorgio Falcone. Quando è stato ammanettato l'immigrato, ha detto un investigatore, "è apparso apparentemente tranquillo".
   

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