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Condannato uomo che fu 'caso Ius Soli'

Condannato uomo che fu 'caso Ius Soli'

In A4 contromano. Nel 2012 scontro politico su sua scarcerazione

MODENA, 22 febbraio 2017, 13:59

Redazione ANSA

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Senad Seferovic, 28enne di origini bosniache ma nato in Italia e residente nel modenese, al centro nel 2012 di uno scontro politico legato al riconoscimento dello 'Ius Soli', è stato condannato a Verona a quattro anni e quattro mesi con il rito abbreviato. Le accuse sono di resistenza, lesioni e attentato alla sicurezza dei trasporti.
    Seferovic a metà novembre è stato arrestato dai carabinieri sulla A4: era a bordo di una Citroen, che in autostrada ha percorso 8 km contromano, per sfuggire alle forze dell'ordine.
    Il 28enne, secondo l'accusa, ha aggredito i carabinieri, agevolando la fuga degli altri tre occupanti del mezzo.
    Nel 2012 Seferovic, insieme al fratello Andrea, è stato al centro di un acceso scontro politico legato allo Ius Soli (l'acquisizione della cittadinanza per nascita). Entrambi i fratelli erano stati liberati dal Cie di Modena a seguito di una sentenza del giudice di pace, mentre il centro destra chiedeva l'espulsione a fronte della pericolosità sociale.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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