I presunti responsabili, a vario
titolo, di un agguato nel quale, il 31 ottobre del 2016, venne
gravemente ferito un uomo, Luigi Luisi, che poi morì in ospedale
14 giorni dopo, sono stati fermati, su disposizione della
Direzione distrettuale antimafia, dagli agenti di polizia della
Questura di Bari. Le persone individuate dagli investigatori,
tutte con precedenti di polizia, dovranno rispondere, a vario
titolo, di omicidio premeditato, porto abusivo di armi da fuoco
in concorso ed evasione. Il provvedimento è già sostituito -
rendono noto dalla Questura - dall'applicazione della misura
della custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le
indagini preliminari del Tribunale di Bari, in sede di
convalida. Le indagini degli investigatori della Sezione
criminalità organizzata della Squadra Mobile, supportate da
attività tecniche, dalle dichiarazioni di un collaboratore di
giustizia e da numerose audizioni testimoniali, hanno fatto
anche ritenere la vicinanza degli arrestati al clan
Strisciuglio.
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