Nel 2016 sono
state complessivamente 17 le nascite registrate nel Cara di
Sant'Anna, dove è operativa una equipe dedita all'assistenza
degli infanti. Fra i neonati dell'anno passato, la Nigeria è la
nazionalità di origine più rappresentata con ben 8 bambini. Sei,
invece, sono eritrei, mentre i restanti tre sono un somalo, un
pakistano ed un gambiano. Prevalgono i maschi (11) rispetto alle
femminucce (sei). Il nuovo anno, poi, ha già fatto registrare
un'ulteriore nascita lo scorso 11 gennaio, quando a Crotone è
stato dato alla luce un bimbo nigeriano.
"Al Cara Sant'Anna - è detto in un comunicato della
Misericordia - i neonati possono beneficiare di screening
pediatrici programmati, vaccinazioni periodiche, programma
alimentare appropriato e tutta una serie di servizi. Dopo il
parto, le mamme sono costantemente supportate dallo staff
sanitario, dai mediatori culturali e dall'equipe psico-sociale,
pronti a dispensare consigli in base alle varie circostanze".
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