"Invece di usare
la turbina per prestare tempestivamente soccorso alle persone
isolate, hanno dato precedenza a pulire il percorso per la
processione di S. Sebastiano, che sarà pure importante, ma che
con un'emergenza così grave in corso si poteva rinviare". Monta
la protesta a Montemonaco, dove ieri una turbina è stata
utilizzata per liberare la strada per la tradizionale
processione che si tiene il 20 gennaio. Alla cerimonia religiosa
c'erano comunque tanti fedeli, alcuni in costume tipico e il
sindaco Onorato Corbelli con la fascia tricolore. La Protezione
civile di San Benedetto del Tronto ha accompagnato fin lì anche
il vescovo, mons. Carlo Bresciani. ''C'è un allevatore di
cavalli di 60 anni che vive in una casa terremotata ad Altino,
isolato da giorni - racconta Angelo Tuccini, un ristoratore di
Isola, anche lui bloccato dalla neve -. Potevano andare ad
aiutarlo, ma il sindaco ha preferito usare la turbina per la
processione''. Oggi la turbina è arrivata anche da loro.
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