In contrada San Nicola manca
la corrente da una settimana, i cumuli di neve sfiorano i 4
metri, troppi perché qualsiasi mezzo possa raggiungere
l'abitazione di una famiglia che, ad Arsita, gestisce un'azienda
agricola con 150 capi di bestiame imprigionati in un capannone.
E nella notte fra mercoledì e giovedì è morta, per cause
naturali, una signora 90enne; in casa la figlia, il genero e due
nipoti che solo domenica potranno ricevere la visita di un un
medico legale e, forse, delle pompe funebri. L'altro giorno un
'gatto delle nevi' arrivato da Belluno, insieme a una turbina
disponibile sul posto, ha aperto la strada principale del paese,
ma per raggiungere questa abitazione i parenti della defunta
hanno dovuto inforcare le ciaspole e camminare due ore. Lo hanno
fatto per condividere il dolore con i congiunti, ma anche per
portare taniche di benzina per un piccolo gruppo elettrogeno,
generi alimentari e medicine. Con amici hanno spalato la neve
dal tetto della stalla. Ora chiedono aiuto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA