Papa Francesco
all'Angelus ha espresso la sua vicinanza a "Papa Tawadros II",
il capo della chiesa ortodossa copta "e alla sua comunità. Prego
per i morti e per i feriti", ha detto il pontefice riferendosi
all'attentato alla cattedrale del Cairo. Il Papa è tornato a
chiedere la pace per la Siria e in particolare per la città di
Aleppo. "Ogni giorno - ha detto - sono vicino, soprattutto nella
preghiera, alla gente di Aleppo". "Purtroppo ci siamo ormai
abituati alla guerra" che "è un cumulo di soprusi e di falsità.
Faccio appello all'impegno di tutti, perché si faccia una scelta
di civiltà: no alla distruzione, sì alla pace, sì alla gente di
Aleppo e della Siria". Francesco infine ha pregato per le
vittime degli attacchi terroristici delle ultime ore. "Preghiamo
per le vittime di alcuni attacchi terroristici che nelle ultime
ore hanno colpito vari Paesi, diversi sono i luoghi ma purtroppo
unica è la violenza. E unica è la risposta: la fede in Dio e
l'unità nei valori umani e civili".
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