Vendere cibo di strada, il
cosiddetto Street food, davanti al carcere di Marassi, in
occasione delle partite che si svolgono al vicino Ferraris. E'
il progetto lanciato dal direttore della casa circondariale
genovese Maria Milano, in occasione dell'inaugurazione di un
gazebo che mette in vendita, fino al 24 dicembre a piazza De
Ferrari, prodotti fatti dai carcerati. "Davanti al carcere, sul
lato prospiciente allo stadio, c'è una bellissima magnolia e un
giardino - dice Milano -. Ci piacerebbe che lì nascesse una
struttura per vendere cibo di strada. Una parte delle
preparazioni potrebbero essere fatte dai detenuti all'interno
del carcere, utilizzando ad esempio il forno e le cucine". Come
illustrato dal direttore, il progetto si ispira al ristorante
del carcere di Bollate: "Noi potremmo pensare a street food da
vendere in occasione delle partite. Serve però un imprenditore
attento che voglia investire".
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