Per anni due sorelline avrebbero
subìto abusi sessuali da parte del nonno, iniziati quando
frequentavano ancora le scuole elementari. L'anziano è finito
agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza sessuale
aggravata, nell'ambito dell'inchiesta condotta dagli agenti del
commissariato di polizia di Busto Arsizio (Varese). Le indagini
sono partite dalla segnalazione degli insegnanti di una delle
vittime, che hanno notato una situazione di disagio vissuta
dalla minorenne. Sono venuti alla luce abusi che secondo le
accuse sarebbero proseguiti per anni, quando le bambine venivano
affidate dai genitori al nonno. L'uomo le avrebbe indotte a
compiere atti sessuali approfittando del rapporto affettivo e di
fiducia, per poi ricorrere a minacce e percosse per costringerle
a sottostare alle sue richieste e a non rivelare l'accaduto. Nei
confronti dell'anziano il gip ha emesso quindi un'ordinanza ai
domiciliari, valutando anche "l'età avanzata e le precarie
condizioni di salute" dell'indagato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA