Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scoperta mummia regina Nefertari al Museo di Torino

Scoperta mummia regina Nefertari al Museo di Torino

ROMA, 06 dicembre 2016, 15:27

Redazione ANSA

ANSACheck

   Identificata la mummia di Nefertari. Un gruppo di archeologi internazionali coordinati dall'Università britannica di York, ritiene che nel museo Museo Egizio di Torino sarebbero conservate le gambe di una delle regine più celebri dell'Antico Egitto, la moglie preferita del faraone Ramses II. Lo studio è stato pubblicato su Plos One. 

    Le gambe della leggendaria regina egiziana sono conservate in una teca. Per identificare i suoi resti sono state fatte analisi chimiche, antropologiche, genetiche e datazione al radiocarbonio. Secondo lo studio i resti sono quelle di una donna adulta di circa 40 anni di età.
    Inoltre i materiali utilizzati per imbalsamare le gambe sono in linea con i metodi usati nella mummificazione del 13 secolo avanti Cristo.
    Alla moglie preferita del faraone Ramses II, venne dedicata una tomba splendidamente decorata nella Valle delle Regine. E anche se saccheggiata in tempi antichi, la tomba, scoperta nel 1904 Novecento dall'archeologo italiano Ernesto Schiaparelli, conteneva ancora diversi resti che furono inviati al Museo Egizio di Torino, incluse parti di un paio di gambe mummificate (tibie e femori). Ma lo studio per scoprire se quelle gambe potevano effettivamente rappresentare tutto ciò che restava di una delle regine più leggendarie d'Egitto è stato intrapreso solo recentemente.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza