Ottenevano finanziamenti
presentandosi in banca e nelle finanziarie con nomi falsi e
muniti di documenti d'identità e certificati di reddito
contraffatti: con l'accusa di associazione per delinquere
finalizzata alla falsità materiale commessa da privato, uso di
atto falso, sostituzione di persona e truffa, tre uomini di 69,
65 e 56 anni sono stati posti agli arresti domiciliari dai
carabinieri di Taranto. Gli arresti sono stati eseguiti sulla
base di un'ordinanza di custodia cautelare. Le indagini hanno
riguardato il periodo compreso tra l'autunno del 2015 e i primi
mesi del 2016.
Un istituto bancario segnalò la presenza di un uomo che si
era presentato con un documento contraffatto e aveva acceso un
conto corrente sul quale i funzionari di banca avevano appurato
fosse già pervenuto un bonifico di 27.000 euro da parte di una
finanziaria. Gli accertamenti hanno permesso di documentare
finanziamenti illeciti per circa 111.150 euro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA