Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Incendio doloso, un morto e donna ferita

Incendio doloso, un morto e donna ferita

Rogo dopo lite forse per denaro fra coniugi e terza persona

VENTIMIGLIA (IMPERIA), 06 dicembre 2016, 13:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un uomo è morto e una donna è rimasta gravemente ustionata (mentre il marito di lei sarebbe illeso), nell'incendio doloso di una villetta avvenuto, stamani nell'immediata periferia di Ventimiglia. Ancora imprecisata la dinamica dell'accaduto. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, i carabinieri e il servizio sanitario del 118.
    Stando alle prime informazioni, la vittima sarebbe parente di uno dei due coniugi e i militari stanno verificando chi sia stato ad appiccare il fuoco, forse con della benzina. Al momento, il marito viene ascoltato dagli investigatori per capire la dinamica del fatto. Sembra, infatti, che l'incendio sia stato preceduto da una lite tra i due coniugi e la terza persona. Secondo alcune testimonianze raccolte sul posto, all'origine del diverbio ci sarebbero motivi di denaro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza