E' stato catturato dalla
Polizia a Rosarno il latitante Marcello Pesce, boss della
'ndrangheta ricercato per associazione mafiosa. Detto "U
Ballerinu", è ritenuto uno degli elementi di vertice
dell'omonima cosca operativa nella Piana di Gioia Tauro e con
propaggini in Lombardia e tutto il Nord Italia. Pesce era
nascosto in un'abitazione al centro di Rosarno. Il blitz degli
uomini del Servizio centrale operativo (Sco) e della squadra
mobile di Reggio Calabria è scattato attorno alle 5, quando si è
avuta la certezza che il boss fosse lì. Pesce era ricercato dal
26 aprile 2010, quando sfuggì alla cattura nell'operazione "All
inside". Al momento della cattura, era in camera da letto e non
era armato. Non ha opposto resistenza ed è stato arrestato con 2
uomini, padre e figlio, che erano con lui. Condannato in appello
a 16 anni e 8 mesi di reclusione per associazione mafiosa,
Pesce è ritenuto il capo strategico della cosca ed era tra i
latitanti di 'ndrangheta più importanti ancora liberi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA