Confesercenti e il Comune di Urbino si
attivano per invertire il trend negativo delle disdette e delle
mancate prenotazioni turistiche a seguito del terremoto che ha
colpito le Marche. Stanno partendo circa 3.700 lettere alle
scuole di 5 regioni - Lombardia, Veneto, Valle D'Aosta, Emilia
Romagna, Piemonte - con l'invito a organizzare con tranquillità
le proprie gite d'istruzione in città e nel Montefeltro. La
lettera, firmata dal direttore provinciale Assoturismo
Confesercenti Roberto Borgiani e dal sindaco Maurizio Gambini,
spiega che la situazione a Urbino "non presenta alcuna
problematica e che tutti gli spazi museali sono completamente
fruibili, operativi e aperti al pubblico, così come tutte le
strutture ricettive". L'associazione chiede anche alla Regione
di "valutare un fondo di solidarietà simile a quello già
attivato per le zone terremotate anche per province come la
nostra, non toccate direttamente dal terremoto ma che registrano
danni economici rilevanti come conseguenza indiretta".
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