"Dalla parte dell'impresa". E' così che Pagine Sì!, azienda di Terni attiva nel settore dell'editoria pubblicitaria multimediale, si presenta nel profilo aziendale sul proprio sito web. L'azienda umbra ha compiuto il 26 novembre 20 anni di attività, festeggiati all'Auditorium di Confindustria alla presenza del presidente Vincenzo Boccia, che l'ha definita "un'impresa che ha collegato tradizione e futuro, esperienza e innovazione". Pagine Sì è nata nel 1996 a seguito della liberalizzazione del mercato delle directory che le ha aperto la possibilità di stampare elenchi telefonici sfidando il monopolio esistente. Da allora l'annuaristica telefonica è nel core business di Pagine Sì, con oltre 8 milioni di copie di Elenco Sì! stampate e distribuite ogni anno, insieme alla comunicazione a favore delle aziende espressa in ogni sua forma. L'azienda, che è oggi a tutti gli effetti una digital company orientata al mondo web e social con un'ampia offerta di prodotti ideati per sostenere la trasformazione digitale delle imprese, conta circa 500 addetti (di cui circa l'80% costituito dalla rete vendite e il resto nei prodotti legati all'area web), oltre 55 sedi operative in Italia e ben 60 mila clienti attivi tra imprese, professionisti, enti pubblici e professioni. In questi 20 anni Pagine Sì! è cresciuta a doppia cifra ogni anno fino a raggiungere un fatturato consolidato di circa 25 milioni. La quota più consistente del fatturato è legata alla vendita di prodotti e servizi per il web, per la quale si stima una crescita, mentre è destinata a calare la quota legata alla carta, attualmente al 30%. Nel web vengono gestiti 15 portali di informazione a livello nazionale, che vanno da un'offerta di portali commerciali alle esigenze di comunicazione reputazionale. E nella propria crescita Pagine Sì punta anche molto sulla responsabilità sociale. "Ogni imprenditore - spiega il presidente e fondatore Sauro Pellerucci - è chiamato a 'rispondere' con le sue scelte ai bisogni di vari soggetti. Questa capacità di 'rispondere' è proprio quella che ci lega a doppio nodo alla responsabilità sociale d'impresa, quella che impone di comportarci correttamente, rispettare le regole, puntare sempre alla crescita aziendale, contribuire con gli esempi e con azioni concrete alla crescita professionale e umana delle persone, dentro e fuori l'azienda". Festeggiati i 20 anni, ora l'azienda umbra guarda a "nuovi scenari puntando su tre direttrici: lo sviluppo della rete commerciale, l'innovazione continua di prodotto e l'ingresso nei mercati contigui con forte propensione alla crescita", spiega Pellerucci, che si aspetta di "crescere molto perché siamo veloci, allenati e appassionati, un gruppo coeso e solido, l'unico che possa vantare una storia pregna di valori e un futuro libero da condizionamenti".
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