Hanno fatto una bravata pensando
che provocando un falso allarme molto lontano, dall'altra parte
dell'Italia, non li avrebbero mai scoperti, e invece due
studenti calabresi che hanno fatto una telefonata minatoria in
un istituto superiore a Pioltello (Milano) sono stati
rintracciati dai carabinieri e denunciati.
I due sono entrambi studenti di 21 anni e risiedono a
Catanzaro Lido. Nel tardo pomeriggio dello scorso martedì, con
il cellulare, hanno chiamato la scuola e fingendo un accento
arabo hanno lanciato confuse minacce parlando di "zainetti
esplosivi" e "kamikaze". Non sapevano, però, che l'istituto in
questione, un liceo, registra abitualmente tutte le chiamate in
entrata e ha avvisato i carabinieri di Cassano d'Adda (Milano).
I militari hanno così rintracciato l'utenza e hanno mandato i
colleghi nell'altra regione a rintracciare il primo,
intestatario del numero di cellulare, e poi l'amico: entrambi
sono stati denunciati per procurato allarme.
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