Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Videogame guerra su Grappa,protesta Zaia

Videogame guerra su Grappa,protesta Zaia

Irrispettoso usare luogo dove morirono quasi 23mila uomini

VENEZIA, 22 ottobre 2016, 16:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un videogame simula una battaglia sul Monte Grappa, teatro di sanguinosi scontri durante la prima Guerra Mondiale, e pronta è arrivata la condanna da parte del presidente del Veneto Luca Zaia e dell'Associazione alpini. "E' estremamente irrispettoso - dice - utilizzare per un videogioco quello che è stato nella realtà un teatro di morte e di sofferenza, dove rimasero uccisi quasi 23 mila uomini. Umanità e compassione, valori per me imprescindibili, sono così calpestati - prosegue -. E' una scelta da condannare fermamente, perché è come se avessero situato un videogame in uno dei nostri cimiteri, in un luogo della memoria dove migliaia di giovani vite vennero tragicamente interrotte. Mi auguro che questa operazione vergognosa non faccia da apripista per ambientare altri videogiochi in luoghi e situazioni dove c'è stato dolore vero, non virtuale, come al Bataclan, come a Nizza o come il disastro del Vajont: sarebbe una bestemmia!. Non si può accettare la modernità fino a questo punto, fino al sacrilegio".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza