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Bimbi da Paesi guerra a Serafico Assisi

Bimbi da Paesi guerra a Serafico Assisi

Progetto "I Letti di Francesco" dedicato al Papa dopo sua visita

ASSISI (PERUGIA), 21 ottobre 2016, 14:33

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Due nuovi posti letto per i bambini disabili gravi che fuggono da guerre o situazioni di assoluto abbandono, da sostenere esclusivamente con la carità: è la nuova sfida dell'Istituto Serafico di Assisi - impegnato nell'assistenza a persone affette da disabilità plurime - lanciata con il progetto "I letti di Francesco", attraverso il quale si sta già offrendo un sostegno a due famiglie provenienti da Iraq e Kosovo.
    La scelta del nome se da un lato rimanda a San Francesco d'Assisi, al quale l'ente stesso si richiama anche nel nome (il Santo infatti veniva chiamato "Serafico" per il suo ardore di carità), dall'altro è un omaggio a papa Francesco, la cui storica visita all'istituto del 2013 ha spinto lo stesso centro di riabilitazione di Assisi ad aprire le sue porte ai bambini disabili gravi provenienti dalle zone più povere del mondo.
    Alla base di questa scelta - spiega il Serafico - "la volontà, nell'anno giubilare della misericordia, di non mettere confini all'accoglienza".
   

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