Dal 1939 Grazzano, poco più di 600
abitanti in provincia di Asti, porta anche il nome di Badoglio,
un omaggio del podestà di allora al maresciallo d'Italia che lì
nacque nel 1871 e morì nel 1956. A distanza di oltre
settant'anni, una petizione su Facebook chiede che questo
piccolo centro del Monferrato torni alla sua originaria
denominazione, cancellando così quella che ritengono un'onta per
il paese: essere associati al nome di un criminale di guerra.
Sono già un centinaio le persone che hanno firmato l'appello
in calce alla pagina Facebook 'Breve Storia della Grande guerra'
che, in attesa di essere inviato ai presidente delle Camere e al
ministro degli Interni, è stato spedito al presidente della
Regione Piemonte, Sergio Chiamparino. "Un criminale di guerra -
sostengono i promotori dell'iniziativa - non ha diritto di veder
perpetuata la sua memoria in modo così importante. Chiediamo
quindi che sia tolto al Comune l'aggiunta del nome Badoglio e
che torni a chiamarsi semplicemente Grazzano".
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