Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Why Not, nuovo giudizio su danni

Why Not, nuovo giudizio su danni

Accolto ricorso parti civili Gozi, Mastella, Rutelli

ROMA, 23 settembre 2016, 14:14

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Accogliendo parzialmente il ricorso delle parti civili Sandro Gozi, Clemente Mastella e Francesco Rutelli, la sesta sezione penale Cassazione ha annullato - ai soli effetti civili - la sentenza con cui la corte d'Appello di Roma il 21 ottobre dell'anno scorso ha assolto il sindaco di Napoli ed ex pm Luigi de Magistris dall'accusa di abuso d'ufficio in relazione alla vicenda dell'acquisizione di tabulati telefonici dei politici nell'inchiesta 'Why Not'. Un nuovo giudizio dovrà quindi verificare eventuali danni. Nell'ambito dell'inchiesta di Catanzaro sul malaffare in Calabria furono acquisiti, senza autorizzazioni delle Camere di appartenenza, i tabulati telefonici di parlamentari e ministri, tra cui anche l'allora presidente del consiglio Romano Prodi. De Magistris e Genchi furono per questo condannati in primo grado e assolti in secondo. L'assoluzione passa in giudicato per gli aspetti penali, mentre la Cassazione ha chiesto un nuovo esame, per i soli aspetti civili, su eventuali danni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza