La sezione distaccata di Taranto
della Corte d'Assise d'appello di Lecce ha depositato le
motivazioni della sentenza di secondo grado del processo per
l'omicidio di Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana uccisa e
buttata in un pozzo il 26 agosto 2010. Il collegio presieduto
dal giudice Patrizia Sinisi (a latere Susanna De Felice e sei
giudici popolari) il 24 luglio 2015 aveva confermato la condanna
all'ergastolo per Cosima Serrano e Sabrina Misseri, zia e cugina
della ragazzina, che rispondono di omicidio volontario e
sequestro di persona. Le motivazioni della sentenza, depositate
13 mesi dopo il verdetto, sono racchiuse in 1277 pagine.
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