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Omicidi Barletta, due ergastoli

Omicidi Barletta, due ergastoli

Cognata e amica badante strangolate, tutto per mancata eredità

TRANI, 26 luglio 2016, 22:46

Redazione ANSA

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Furono madre e figlio a uccidere due donne, due amiche, il 15 marzo 2012 a Barletta, in via Brescia, dove morirono percosse e soffocate Maria Diviccaro, 62 anni, con problemi fisici, e la sua amica - badante, Maria Strafile, vedova e madre di quattro figli, di 65 anni. Lo ha stabilito oggi pomeriggio il gup del tribunale di Trani, Angela Schiralli, al termine del processo di primo grado, celebrato con rito abbreviato, che ha condannato all'ergastolo Grazia Fiore e il figlio Damiano Diviccaro, rispettivamente di 52 e 20 anni, cognata e nipote di Maria Diviccaro.
    L'accusa, rappresentata dal pm Mirella Conticelli, riteneva che fra i responsabili vi fosse anche il fratello di Maria Diviccaro, Michele, marito e padre dei due condannati. La sua posizione è stata archiviata perché l'uomo è deceduto nel corso del processo.Secondo l'accusa il movente del delitto risiederebbe in una mancata eredità.
   

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