Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Per rimorso si costituisce ma è inutile

Per rimorso si costituisce ma è inutile

"Quella rapina è mia, liberate innocente". Ma il colpo era altro

PARMA, 30 giugno 2016, 17:23

Redazione ANSA

ANSACheck

Ha letto che una persona era finita in carcere per la rapina che aveva commesso lui e per evitare ''un'ingiustizia'' si è costituito alla Questura di Parma. Per poi scoprire che l'arrestato era accusato di un altro colpo: troppo tardi. E' la vicenda di un 26enne siciliano ma residente nel Parmense. L'11 dicembre aveva fatto una rapina con un coltello in una profumeria in via Gramsci, pieno centro, recuperando 830 euro. Nei giorni scorsi lesse che un uomo era in carcere per una rapina, così la scelta di costituirsi. ''Avevo gravi sensi di colpa - ha detto - Dovete liberare la persona che è ingiustamente in carcere''. Per confermare la confessione ha presentato il giubbotto indossato nel colpo e il coltello. Ma ecco il colpo di scena: la Squadra mobile ha rivelato al 26enne che quella persona in carcere per rapina non era accusato del colpo alla profumeria bensì ad un vicino supermercato.
    Ma il siciliano aveva già confessato: è stato denunciato per rapina pluriaggravata e porto abusivo di coltello.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza