"Sono innocente e la verità deve
venire a galla". E' "fiducioso" Massimo Bossetti, per il quale
domani è attesa la sentenza dei giudici della Corte d'Assise di
Bergamo per l'omicidio di Yara Gambirasio.
I suoi legali l'hanno visitato ieri in carcere e l'hanno
trovato "sereno" in vista delle dichiarazioni spontanee di
domani mattina, dopo le quali i giudici di riuniranno in camera
di consiglio per uscirne con il verdetto. Il pm Letizia Ruggeri
ha chiesto per Bossetti l'ergastolo e sei mesi di isolamento
diurno.
Il muratore "parlerà con il cuore", ha detto uno dei suoi
difensori, Claudio Salvagni, il quale ha aggiunto che "noi non
abbiamo in alcun modo influito sulle sue dichiarazioni che ha
scritto in questi giorni: gli abbiamo solo consigliato di
evitare di parlare di aspetti processuali che abbiamo già
affrontato. Parlerà quindi di sé e ribadirà di essere
innocente".
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