"Fragili e fantasiosi".
Così Cesare Zaccone, uno degli avvocati difensori, ha definito
le argomentazioni portate dai pm al processo per i morti da
amianto alla Olivetti, ripreso stamani a Ivrea: "Come diceva
Flaiano - ha aggiunto - in certi momenti si hanno i piedi
saldamente poggiati sulle nuvole". Fra i diciassette imputati
figurano gli imprenditori Carlo De Benedetti e Franco
Debenedetti e l'ex ministro Corrado Passera.
La procura eporediese ha mosso le sue accuse contro i vertici
aziendali per le patologie che colpirono alcuni lavoratori. I
difensori intervenuti oggi hanno messo l'accento sulla sicurezza
dei luoghi. "Il consulente del pm - ha osservato Zaccone - ha
svolto i suoi accertamenti sul cosiddetto capannone sud nel
2013, quando era dismesso da oltre 25 anni. E' ovvio che lo
abbia trovato in condizioni non buone. Ma all'epoca dei fatti la
manutenzione c'era".
L'udienza si celebra in un'aula degli uffici giudiziari molto
piccola che si è riempita rapidamente.
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