Parlando alle autorità civili
armene, il Papa ha ricordato la celebrazione di un anno fa a San
Pietro per fare "memoria del centenario del Metz Yeghern, il
'Grande Male', che colpì il vostro popolo e causò la morte di
un'enorme moltitudine di persone". "Quella tragedia, quel
genocidio - ha detto - inaugurò purtroppo il triste elenco delle
immani catastrofi del secolo scorso, rese possibili da aberranti
motivazioni razziali, ideologiche o religiose, che ottenebrarono
la mente dei carnefici fino al punto di prefiggersi l'intento di
annientare interi popoli". "E' di vitale importanza - ha
aggiunto il pontefice - che tutti coloro che dichiarano la loro
fede in Dio uniscano le loro forze per isolare chiunque si serva
della religione per portare avanti progetti di guerra, di
sopraffazione e di persecuzione violenta, strumentalizzando e
manipolando il Santo Nome di Dio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA