"Un permesso premio è recuperare
un pezzettino in più di vita al di là della vita che ti è data
con una condanna. Per questo, aspetto. E aspetterò tutto il
tempo che ci vorrà o che servirà. La pazienza è la virtù dei
forti": Rudy Guede torna a parlare così del permesso premio di
36 ore che gli è stato concesso. Lo fa, attraverso il suo
ufficio stampa, dal carcere di Viterbo dove sta scontando 16
anni di reclusione per l'omicidio di Meredith Kercher.
Guede è in attesa che il tribunale di sorveglianza di Roma
decida le modalità del permesso. "Ho aspettato - sostiene Guede
-, ed è un mio diritto. Il permesso premio non è in
discussione".
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