Pagava gli alimenti alla ex moglie
con le pizze, cioè il prodotto del suo lavoro, e il giudice
monocratico lo ha assolto dall'accusa di aver omesso di versare
l'assegno di mantenimento, con la quale la ex consorte l'aveva
portato in Tribunale. Protagonista della vicenda un quarantenne
padovano di Villafranca (Padova). Dopo il divorzio dalla moglie,
l'uomo era stato chiamato a pagare l'assegno di mantenimento per
la figlia, circa 300 euro; ma nonostante il lavoro in pizzeria,
ha dimostrato, attraverso il suo avvocato, che non percepiva
abbastanza denaro per pagare l'assegno, anche perchè nel
frattempo la figlia era tornata a vivere con lui. Ha così
pensato di far fronte ai propri impegni con le pizze:
capricciose, diavole, margherite e calzoni al posto del denaro
cash. Il giudice lo ha assolto.
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