Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dai mozziconi al cotton fioc, la top ten dei rifiuti in spiaggia

Dai mozziconi al cotton fioc, la top ten dei rifiuti in spiaggia

Boom di polistirolo e tappi, tante anche le reti da pesca

ROMA, 27 maggio 2016, 09:44

Redazione ANSA

ANSACheck

Rifiuti in spiaggia, foto di Legambiente - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rifiuti in spiaggia, foto di Legambiente - RIPRODUZIONE RISERVATA
Rifiuti in spiaggia, foto di Legambiente - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un tappeto multicolore di rifiuti, dal verde al bianco, dall'azzurro all'arancione, è lo spettacolo indecoroso che regalano alcune spiagge italiane. Tra gli oggetti "dimenticati" dai cittadini e quelli che passano tra le maglie larghe dei depuratori, i volontari di Legambiente impegnati nel monitoraggio dei litorali si sono cimentati con un pattume variopinto e altamente deleterio per l'ecosistema marino.

Plastica in primis, ma anche carta, metallo, vetro e ceramica. La top ten del rifiuto vede al primo posto pezzi di plastica e polistirolo, che rappresentano il 22,3% degli oltre 33mila oggetti raccolti sulle 47 spiagge oggetto dell'indagine. Onde, correnti e raggi del sole frammentano questi materiali fino a renderli microparticelle, ingerite dai pesci che poi portiamo in tavola. La medaglia d'argento va ai cotton fioc, che dal wc arrivano in spiaggia attraverso fiumi, canali e scarichi grazie alla complicità di sistemi di depurazione poco funzionali. Di bastoncini colorati ne sono stati rinvenuti oltre 4mila (il 13,2% del totale dei rifiuti), molti di più dei mozziconi di sigaretta (7,9%) che pure sono in aumento e si aggiudicano il terzo posto. Tra la sabbia ce n'erano 2.642, il 3% in più rispetto a un anno fa. 

Fuori dal podio per un soffio si trovano i tappi e i coperchi di plastica e metallo (7,8%), che sono circa 2.600 (il 2% in più del 2015). Seguono le bottiglie di plastica per bevande (7,5%), le reti da pesca e i rifiuti provenienti dall'acquacoltura (3,7%), in particolare le cosiddette "calze" per l'allevamento dei mitili, a quota 900 unità. Più di mille sono i piatti e i bicchieri usa e getta raccolti (3,5%), che precedono materiali da costruzione come calcinacci e spugne sintetiche, bottiglie e pezzi di vetro, contenitori di detergenti e detersivi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza