Sono cinque i cadaveri recuperati da
un peschereccio che si è capovolto circa venti miglia al largo
delle coste libiche. Lo dice la Marina Militare che con la nave
Bettica ha soccorso l'imbarcazione di migranti. La nave della
Marina, giunta vicino al peschereccio in precarie condizioni di
galleggiamento, ha iniziato a distribuire salvagente. Il barcone
ormai instabile, dopo alcune oscillazioni, si è capovolto a
causa dell'improvviso movimento dell'elevato numero di persone a
bordo. Immediate le operazioni di recupero dei migranti finiti
in mare da parte dell'equipaggio della Bettica. Nel frattempo,
sin da prima del rovesciamento del peschereccio, la fregata
Bergamini aveva inviato sul posto i propri mezzi navali e
l'elicottero, il quale ha lanciato le zattere di salvataggio. Le
foto della Marina documentano il rovesciamento del peschereccio
stipato all'inverosimile di migranti finiti poi in mare. C'è
ancora da capire se e quante persone sono rimaste nella stiva.
Le operazioni di recupero continuano.
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