(ANSA) - LIVORNO, 15 MAR - Tre persone, tutte livornesi, sono
state arrestate dalla guardia di finanza in esecuzione a
un'ordinanza del gip di Livorno, con l'accusa di associazione a
per delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta relativa
a un gruppo imprenditoriale composto da 7 imprese che ha
accumulato una situazione debitoria di oltre 26 milioni di euro.
I tre sono agli arresti domiciliari. Nel corso dell'indagine
sono stati denunciate altri quattro persone, estranee
all'associazione, di cui tre parenti di due degli arrestati, che
venivano utilizzati come amministratori o soci delle società
coinvolte nell'inchiesta.
L'indagine, diretta dal pm Daniele Rosa, è partita nel 2015 a
seguito di alcune denunce di cittadini, e si è concentrata su un
gruppo imprenditoriale di fatto, costituito da 7 imprese, tra
cui 4 cooperative, che hanno avuto un ruolo di rilievo nella
costruzione del quartiere Borgo di Magrignano a Livorno e di un
pregevole complesso di villette a Montenero.
Bancarotta imprese livornesi, 3 arresti
'Giro' aziende-cooperative per costruzione case, 26 mln debiti
