(ANSA) - ROMA, 5 MAR - Stanno bene e non vedono l'ora di
riabbracciare le rispettive famiglie i due tecnici italiani
rapiti in Libia e liberati ieri, Gino Pollicardo e Filippo
Calcagno. Il premier Renzi ha fatto sapere che "stanno
rientrando in Italia in queste ore". I due hanno parlato intanto
al telefono con i familiari. "State tranquilli, torno presto",
ha detto Filippo Calcagno, 65 anni, ai parenti che l'attendono a
Piazza Armerina (Enna). "E' provato, ma lui è una roccia,
culturalmente aperto ed è molto forte", ha raccontato la sorella
Brunella. "Per noi è un nuovo giorno - ha riferito la nuora
Ivana - ma la nostra è una felicità spezzata perché il nostro
pensiero costantemente va alle famiglie dei due colleghi di
Filippo che non potranno riabbracciare i loro cari". "Non
piangete più - sono state invece le prime parole di Pollicardo
alla moglie e al figlio a Monterosso (La Spezia)- sto bene e
sarò presto a casa". E alla figlia:"quando torno facciamo una
grande festa per i tuoi 18 anni".
Renzi, imminente rientro italiani rapiti
Calcagno e Pollicardo al telefono con le famiglie, stiamo bene
