Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Derivati: udienza gup vertici Unicredit

Derivati: udienza gup vertici Unicredit

Manifestazione ex dipendenti dinanzi a palazzo di giustizia

BARI, 11 febbraio 2016, 15:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Con la richiesta di costituzione delle parti civili è iniziata l'udienza preliminare per il rinvio a giudizio dei vertici Unicredit accusati di concorso in bancarotta fraudolenta. Hanno chiesto di costituirsi il sindacato Filca Cisl, in rappresentanza dei 430 ex lavoratori dello stabilimento Divania di Modugno, il titolare dell'azienda, Francesco Saverio Parisi, e la curatela fallimentare. Il giudice, Francesco Pellecchia, scioglierà la riserva sulle parti civili nell'udienza del prossimo 10 marzo. In occasione dell'udienza una delegazione di ex dipendenti dello stabilimento ha manifestato all'esterno del Palazzo di Giustizia. Rischiano il processo 16 persone, tra cui l'ex ad di Unicredit Banca, Alessandro Profumo, e l'attuale Federico Ghizzoni. A loro e ad altri 14, tra manager e funzionari della banca, il pm contesta di aver ingannato il titolare dell'azienda barese, inducendolo a sottoscrivere 203 contratti derivati che, in pochi anni, avrebbero portato la società al dissesto e al fallimento.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza