(ANSA) - BRINDISI, 26 GEN - Si è chiuso con una sentenza di
non doversi procedere, per remissione di querela, il processo
dinanzi al giudice di pace di Brindisi in cui era imputato il
critico d'arte Vittorio Sgarbi per offese rivolte all'ex
ministro dell'Interno e della Giustizia Anna Maria Cancellieri
durante una manifestazione dell'agosto 2013 a Cellino San Marco,
comune in cui si era appena insediata la commissione prefettizia
per l'accesso agli atti e che di lì a poco sarebbe stato sciolto
per mafia. Stamattina era fissata l'udienza in cui avrebbe
dovuto deporre Albano Carrisi, presente all'iniziativa. L'ex
ministro ha ritirato la querela dopo una lettera di scuse di
Sgarbi pubblicata su un quotidiano nazionale. Il critico
rispondeva di diffamazione per aver affermato: "Lo Stato si
serve di queste figure, i prefetti poi ci fanno carriera,
guadagnando 12 mila euro al mese, come è successo a un noto
prefetto che poi sciogliendo i Comuni per mafia ha fatto
carriera e ora è ministro".
Cancellieri rimette querela a Sgarbi
Critico d'arte ha scritto lettera di scuse all'ex ministro
