(ANSA) - SASSARI, 20 GEN - Soffocata dal cordone ombelicale.
È l'ipotesi che si fa strada con sempre più forza dopo gli
accertamenti effettuati all'Istituto di Patologia forense dell'
Università di Sassari sul corpicino della bimba morta durante il
parto lo scorso 6 gennaio a Santa Maria Coghinas, all'interno
dell'abitazione fatiscente dei suoi genitori, in condizioni
igieniche estreme.
L'esito degli accertamenti medico-legali rafforzerebbe la
convinzione maturata dalla Procura di Sassari, secondo cui
sarebbe bastata un'ecografia e un parto cesareo per salvare la
piccola. Alla luce delle novità che emergono dagli esami cui è
stata sottoposta la salma, il procuratore Paolo Piras e il
sostituto Maria Paola Asara sarebbero orientati a chiedere il
giudizio immediato per la madre, indagata per infanticidio in
condizioni di abbandono materiale e morale connesse al parto.
Morta in tugurio:fatale cordone ombelico
Sassari,nuovi esami su corpicino. Madre verso processo immediato
