Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pino Daniele: chiesta archiviazione indagine su morte

Pino Daniele: chiesta archiviazione indagine su morte

Pm, nessuna responsabilità penale, morto per decadimento cuore

15 ottobre 2015, 21:41

Redazione ANSA

ANSACheck

Pino Daniele - RIPRODUZIONE RISERVATA

Pino Daniele - RIPRODUZIONE RISERVATA
Pino Daniele - RIPRODUZIONE RISERVATA

Nessuna responsabilità dietro la morte di Pino Daniele, il cantautore napoletano deceduto la notte tra il 4 ed il 5 gennaio scorso. Lo ha accertato la procura di Roma che ha chiesto al gip l'archiviazione del fascicolo aperto per omicidio colposo. L'artista era da tempo malato di cuore.
Nel chiedere l'archiviazione il procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani e il sostituto Marcello Monteleone sostengono che la morte è sopraggiunta per uno shock cardiogeno, un decadimento dell'organo.

Nel decesso potrebbe avere avuto un peso anche l'assunzione di farmaci vasodilatatori che l'artista assunse con la convinzione di superare la crisi, quando comparvero i primi sintomi del malore.

Si tratta di un tipo di farmaco che se da un lato aumenta il flusso sanguigno dall'altro abbassa la pressione e questo potrebbe aver aggravato ulteriormente il quadro clinico di un soggetto con patologie cardiache croniche e con bypass.

Per i magistrati, inoltre, il trasferimento e l'eventuale ricovero all'ospedale di Orbetello, località più vicina alla residenza toscana dell'artista, non sarebbe stato risolutivo del problema.

La scelta, comunque, di raggiungere Roma in auto per farsi visitare dal suo cardiologo di fiducia rappresenta per i pm una decisione presa dallo stesso Daniele consapevole e lucido.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza