Un puntatore laser rotto venduto per 14,83 dollari. E' iniziata cosi', nel settembre del 1995, l'avventura di eBay, il gigante del web fondato dal programmatore di computer Pierre Omidyar dal suo salotto di casa con il nome di AuctionWeb. Da allora e' stata un'ascesa e un cambiamento continuo. L'ultima tappa la separazione da PayPal, la sua piattaforma di pagamenti, per cercare di tenere il passo con Apple e Alibaba. Il gigante dell'ecommerce cinese lo sfida infatti a tutto campo, proponendosi come il maggiore rivale.
  AuctionWeb ha lasciato il posto a eBay nel 1997, ma il nome doveva essere diverso: Omidyar infatti voleva registrarlo come echobay.com, ma il nome era gia' stato preso da Echo Bay Mines e cosi' e' stata opzionata la seconda scelta, eBay.com. Nei suoi primi 20 anni di vita, eBay ha venduto milioni di oggetti ed e' passata da un dipendente, il primo e' stato Jeffrey Skoll, a oltre 140.000: un colosso con un quartier generale che riflette le categorie degli oggetti in vendita sul sito. I vari edifici che lo compongono infatti hanno il nome di gioielli, motori, sport, musica, tecnologia, ovvero le categorie del vendite.
  In due decenni non sono mancati i record positivi - come la vendita di uno yacht per 168 milioni di dollari nel 2006, finora asta imbattuta - e momenti di difficoltà , come il blackout di quasi un giorno nel '99 e l'attacco hacker di un anno fa.
Negli Usa ogni 2 secondi un paio di scarpe passa di mano su eBay, mentre in Italia via 'mobile' si vendono un paio di scarpe da donna ogni 3 minuti, una borsa ogni 7 minuti e un tablet ogni 15 minuti. La società conta nel mondo 157 milioni di acquirenti attivi (4,5 milioni in Italia), 800 milioni di inserzioni da circa 200 Paesi, 25 milioni di venditori (26mila in Italia), e un valore totale di beni venduti che nel primo trimestre di quest'anno ha toccato i 20 miliardi di dollari.
Ebay e' salita alle cronache anche per essere stata la prima societa' a offrire tweet live per i suoi conti trimestrali: l'idea e' stata del blogger della societa', Richard Brewer-Hay, che ha twittato con l'hashtag #eBayQ210 i risultati del secondo trimestre del 2010.
  La crescita di eBay nel corso degli anni e' stata fatta anche con acquisizioni. Al colosso faceva capo anche Skype, acquistata nel 2005 e venduta nel 2011 a Microsoft per 8,5 miliardi di dollari. PayPal e' stata l'altra rivoluzione: la piattaforma di pagamenti e' divenuta centrale nell'attivita' di eBay e il recente spin off l'ha infatti penalizzata, costandole una serie di downgrade perche' PayPal era vista come il motore di crescita di Ebay