"Non sono padre, so chi calunnia e
ho incaricato legali di difendere bimbo, famiglia e miei diritti
di prete". Lo ha detto a Messa a Monteobizzo, in Appennino, don
Luciano Venturi, 50 anni, denunciando voci su una storia con una
donna sposata madre di tre figli, uno di pochi mesi che secondo
le malelingue sarebbe suo. Ad alimentarle, sostiene,
parrocchiani dei cori, del gruppo Charitas, dei gruppi famiglia
e delle cucine: attività sospese dal prete. "D'ora in poi
sull'altare ci sarò solo io".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA